giovedì 26 aprile 2018

Min.Lavoro: nuovo Modulo TFR2 per la scelta di destinazione del TFR

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 91 del 19 aprile 2018, il Decreto 22 marzo 2018, con l’aggiornamento del Modulo TFR2, utilizzato per la manifestazione della scelta di destinazione del trattamento di fine rapporto, da parte dei lavoratori assunti dopo il 31 dicembre 2006.
Queste le modifiche, effettuate dal Ministero del Lavoro, nella sezione 1:
– il primo punto elenco viene sostituito con la formulazione seguente: «che il proprio trattamento di fine rapporto non venga destinato ad una forma pensionistica complementare e continui dunque ad essere regolato secondo le previsioni dell’art. 2120 del codice civile»;
– il secondo punto elenco viene sostituito con la seguente formulazione: «che il proprio trattamento di fine rapporto venga conferito integralmente o nella seguente misura in conformità alle previsioni delle fonti istitutive: … , a decorrere dalla data della presente, alla seguente forma pensionistica complementare …………………………… alla quale il sottoscritto ha aderito in data …./…./….., fermo restando che la quota residua di TFR continuerà ad essere regolata secondo le previsioni dell’art. 2120 del codice civile. Allega copia del modulo di adesione».

Fonte: Ministero del Lavoro

venerdì 6 aprile 2018

Nel video postato dove questo professore purtroppo deceduto spiega quali siano le soluzioni alla crisi economica, si fa anche riferimento all ' inganno che l ' 1 % composto dall ' elite perpetra ai danni del 99 % con il sistema monetario attualmente in vigore. Ho sempre pensato e portato avanti il concetto che in una economia come la nostra le esportazioni debbano essere l ' operazione principale per la ripresa a scapito delle importazioni . Le risposte che mi sono arrivate il più delle volte sono state del tipo : voglio varietà non mi voglio accontentare dei prodotti nostrani. Allora, oltre alla mancanza una volontà politica ad attuare manovre che veramente portino un beneficio, manca anche la volontà individuale. Pertanto, alla luce di questo, non possiamo minimamente lamentarci perché come si suol dire non si possono avere la botte piena e la moglie ubriaca.

Economista Prof. NANDO IOPPOLO

Un video da vedere assolutamente. Lo studio e la mente aperta rendono liberi!

giovedì 5 aprile 2018

Assunzione agevolata giovani under 35

Un base alla nuova legge di stabilità l'agevolazione per le assunzioni di giovani a tempo indeterminato ci sono i seguenti requisiti da rispettare:

¤ non aver mai stipulato un contratto a tempo indeterminato;
¤ il limite di età di 34  anni e 364 giorni.

Sono esentati i contratti a tempo indeterminato per lavoro domestico ed i contratti di lavoro intermittente. Il contratto di apprendistato è  esentato se alla fine dello svolgimento  non verrà  convertito un contratto stabile.

L'Inps ha messo a disposizione una funzione che tramite il CODICE FISCALE del lavoratore candidato potrà dire se il lavoratore ha mai avuto contratti a tempo indeterminato.
Siccome tale applicazione NON COSTITUISCE UNA GARANZIA DI VERIDICITÀ  e così nemmeno l'autocertificazione  si consiglia di far effettuare al candidato UNA STAMPA DELLO STORICO PRESSO IL CPI DI RESIDENZA.

lunedì 19 febbraio 2018

CHIARIMENTI REQUISITI NASPI

L'INPS con la nota n. 710, richiamo alla Circ. 94/2017 rende noti i chiarimenti relativi il conteggio dei periodi utili imputabili alle 13 settimane per l'ottenimento della NASPI.
In particolare l'Ente si è espresso sulla contribuzione figurativa.


  1. Contributi figurativi accreditati per la maternità obbligatoria, sono da considerarsi utili ai fini della NASPI sia che la maternità inizi durante il rapporto di Lavoro a termine che comunque cessi alla scadenza e non sia rinnovato;  sia nell'ipotesi in cui il periodo di astensione obbligatoria cominci entro i 60 giorni dalla data di risoluzione dei rapporti di Lavoro.
  2. I periodi di congedo parentale fruiti durante il rapporto di lavoro e regolarmente pagati  dal Datore di Lavoro. 
Pertanto questi elementi concorrono alla formazione delle famose 13 settimane di contribuzione occorse nei 4 anni precedenti l'inizio del periodo di disoccupazione.

martedì 7 novembre 2017

Ottimismo

Il tempo che arriva è come le notizie dal mondo del lavoro che stanno arrivando! Forza e coraggio — ottimismo :D